
- - - Nei giorni scorsi è stata resa nota la lettera con la quale Benedetto XVI autorizza la pubblicazione del documento finale della Conferenza generale dell’episcopato latinoamericano (Celam) che è stata inaugurata da lui stesso ad Aparecida in Brasile, lo scorso maggio. E’ interessante notare come in un punto preciso il testo arrivato a Roma dal Brasile sia stato modificato.
Questa era la versione iniziale: “Lamentiamo un certo clericalismo, alcuni tentativi di tornare a una ecclesiologia e a una spiritualità anteriori al Concilio Vaticano II, alcune letture e applicazioni riduttive del rinnovamento conciliare, la assenza di un senso di autocritica, di una autentica obbedienza e dell’esercizio evangelico dell’autorità, i moralismi che indeboliscono la centralità di Gesù Cristo, le infedeltà alla dottrina, alla morale e alla comunione, le nostre deboli esperienze dell’opzione preferenziale per i poveri, non poche cadute secolarizzanti nella vita consacrata, la discriminazione della donna e la sua assenza frequente negli organismi pastorali”
Questo, invece, il testo corretto: “Lamentiamo che vi siano alcuni tentativi di tornare a un certo tipo di ecclesiologia e spritualità contrarie al rinnovamento del Concilio Vaticano II, sia alcune letture e applicazioni riduttive del rinnovamento conciliare; lamentiamo l’assenza di una autotentica obbedienza e dell’esercizio evangelico dell’autorità, le infedeltà alla dottrina, alla morale e alla comunione, le nostre deboli esperienze dell’opzione preferenziale per i poveri, non poche cadute secolarizzanti nella vita consacrata che influenzate da una antropologia meramente sociologica e non evangelica”.
Il primo periodo è stato corretto perché così formulata la frase sembrava una condanna del Motu proprio che il Papa ha poi pubblicato liberalizzando la messa preconciliare. Sono spariti il “clericalismo”, il “moralismo” e “l’autocritica”. Così come è sparito l’accenno, in quel paragrafo, alla scarsa presenza delle donne negli organismi pastorali ----
(foto di ristardi - Creative Commons License)
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