15 giugno 2011

Don Robert che resta a Bagdad

"Don Robert vai in Italia, mi hanno detto. Ma tornerai? L'Italia è bella. Secondo me ti verrà voglia di fermarti lì". "Torno, Istfan, fidati".

Un'immagine
dell'ordinazione
di don Robert Jarjis
Istfan è un giovane iracheno che sostiene di essere "l'ultimo cristiano che lascerà Bagdad". Don Robert è Robert Jarjis, quasi 40 anni, da 3 anni prete cattolico di rito siro-caldeo. Da pochi mesi è il parroco della comunità di Santa Maria Assunta in Cielo di Bagdad, poco più di 120 famiglie.
Un piccolo resto.

Sono le famiglie più povere e i più anziani, quelli che non hanno potuto o voluto lasciare la loro casa per scappare al nord, nei territori controllati dai curdi, dove la vita è un po' più facile per i cristiani.
Oppure, via dall'Iraq, prima in Giordania o Siria magari. Poi, chissà da qualche parte in Occidente, se riescono.
"Le famiglie rimaste - dice don Robert - sono probabilmente anche quelle dalla fede più profonda".
E don Robert vuole restare con loro "perché proprio queste famiglie mi hanno dato il coraggio e mi hanno mostrato il senso della mia e loro presenza. Riescono a creare cose belle con niente".

1 commento:

Anonimo ha detto...

"Don Robert resta con Istfan. Perché non sia mai l'ultimo cristiano a lasciare Baghdad"

Grazie.
A don Robert e a te, Moralista.
L'articolo mi ha fatto sorgere il desiderio di andare in Iraq, cosa impossibile, ma di quel desiderio, dal profondo, vi ringrazio.